Protesta dei pastori siciliani. Martedì incontro con Musumeci
Palermo. A Poggioreale questa mattina è partita la protesta degli allevatori siciliani, litri e litri di latte riversati al suolo in una protesta che li unisce agli allevatori sardi. I prezzi del latte crollano e gli allevatori non ci stanno, non riuscendo, a questo prezzo, a coprire le spese di produzione, fanno sentire la loro voce, ‘alzano la testa’ e gettano (a malincuore) grandi quantità di latte piuttosto che venderlo a prezzi irrisori. Un suolo innaffiato di latte, questo l’urlo e il messaggio arrabbiato degli allevatori.
Intanto le rivendicazioni degli allevatori siciliani, legate anche al prezzo del latte nell’Isola, saranno al centro di un incontro che il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha organizzato, nel Palazzo d’Orleans a Palermo, martedì 19 febbraio alle ore 19.
Per l’amministrazione regionale saranno presenti l’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera, il dirigente generale del dipartimento Agricoltura, Carmelo Frittitta e i responsabili della sanità veterinaria. Sono stati invitati a partecipare l’Associazione italiana allevatori, Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Copagri.
“Condivido – evidenzia il governatore Nello Musumeci – la preoccupazione del comparto zootecnico e ritengo sacrosanta la civile protesta. Martedì vorrò raccogliere le loro istanze e trasferirle su un Tavolo di confronto con il ministero per le Politiche agricole. Serve fare squadra ed evitare che nella filiera si possano determinare comportamenti sleali, a danno dei produttori onesti”.